Quali sono le principali opportunità lavorative per un OSS?
Gli Operatori Socio Sanitari (OSS) svolgono un ruolo di grande rilevanza nel Servizio Sanitario Nazionale in quanto forniscono assistenza di base a persone non autosufficienti, come anziani e diversamente abili. Negli ultimi anni si è registrata una crescente domanda dei servizi di assistenza e le possibilità lavorative per un OSS sono decisamente aumentate. In questo articolo vediamo quali sono le principali opportunità lavorative per un OSS.
Se sei interessata/o all’argomento potresti decidere di guardare questo video che tratta gli stessi temi affrontati nell’articolo.
Indice
Pubblico o Privato?
Per prima cosa, come sicuramente saprai, l’OSS è una figura professionale richiesta sia nell’ambito pubblico che in quello privato. Tra queste due sfere c’è un’enorme differenza di carattere contrattuale e non solo. A cambiare è spesso la qualità del lavoro. La caccia al posto pubblico, non a caso, è uno degli obiettivi principali di un Operatore, ma non è detto che il privato sia sempre sinonimo di “sfruttamento”. Esistono Centri di tutto rispetto che offrono delle condizioni più che dignitose.
Tra le strutture pubbliche più conosciute ricordiamo gli ospedali, i policlinici, gli Hospice, i SerT (Servizi per le Tossicodipendenze) o i SerD (Servizi per le dipendenze patologiche). Sono tutte strutture che dipendono dalle ASL e dal SSN. Il requisito principale di accesso nel settore pubblico è ovviamente il concorso.
Case di Riposo e RSA
Le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) e le Case di Riposo rappresentano un’importante opportunità lavorativa per un Operatore Socio-Sanitario. Si tratta di due denominazioni spesso utilizzate come sinonimi ma in realtà fanno riferimento a strutture con finalità molto diverse. Sulla differenza tra Casa di Riposo ed RSA ti rimando ad un altro articolo che ho scritto di recente: qual è la differenza tra Casa di Riposo ed RSA?
In questi contesti, gli OSS si occupano prevalentemente di:
- Aiutare gli anziani nelle attività quotidiane di igiene personale, alimentazione, vestizione.
- Collaborare con il team socio-sanitario per garantire il benessere degli ospiti.
Assistenza Domiciliare
L’assistenza domiciliare è un settore in forte espansione, particolarmente richiesto per anziani o persone che intendono ricevere le proprie cure nel calore e nell’intimità di un ambiente familiare. In questo settore l’OSS può collaborare con delle Cooperative Sociale e svolgere le seguenti attività:
- Cura della persona nel contesto familiare.
- Supporto nelle attività quotidiane e nelle terapie.
Una volta conseguito il titolo di OSS, potresti mandare il tuo curriculum nei Centri di Riabilitazione, sia fisica che psichiatrica, nelle Comunità Alloggio, nei Centri diurni, etc.
Le mansioni sostanzialmente non cambiano e fanno tutte riferimento al supporto nelle attività quotidiane. Quello che può cambiare è invece il tipo di utenza.
L’OSS come lavoratore autonomo
Esiste poi una strada di cui non si parla mai abbastanza che è quella del libero professionismo. L’OSS può lavorare come lavoratore autonomo aprendo una partita IVA fornendo assistenza in modo prestazionale sia nell’assistenza domiciliare sia per conto di enti pubblici o privati. Su questo argomento ho scritto questo articolo: Come aprire la partita IVA se sei un OSS
Conclusione
Il titolo di Operatore Socio-Sanitari apre diverse opportunità lavorative per chi decide di intraprendere questa carriera, in contesti diversi ma ugualmente gratificanti. Se ti va fammi sapere nei commenti il settore che ti ispira di più, magari raccontando la tua esperienza.
Spero che questo articolo sia stato di tuo gradimento.
Prima di chiudere vorrei dirti un ultima cosa: ho deciso di rilanciare il canale YouTube di OSS ONLINE da cui vorrei condividere alcuni contenuti video. Se questi argomenti sono di tuo interesse iscriviti al canale