Epidemiologia e Catena dell’infezione, quello che devi sapere durante un esame Oss
L’epidemiologia è un argomento richiesto in sede d’esame. Se sei un Oss e ti stai preparando per sostenere un esame, o per affrontare un concorso, ti consiglio di leggere attentamente questo articolo. Ti spiegherò, infatti, quello che devi sapere in merito a questo argomento.
Indice
Cos’è l’epidemiologia?
L’epidemiologia è la scienza che studia lo sviluppo, la frequenza e la distribuzione di una malattia in una determinata popolazione. Il suo obiettivo primario è quello di individuare i fattori di rischio e sviluppare misure efficaci di prevenzione e di controllo. Per questo motivo l’epidemiologia svolge un ruolo cruciale nella promozione e nella tutela della salute pubblica.
Lo studio dell’epidemiologia è multidisciplinare in quanto coinvolge una vastità di conoscenze quali: la statistica, la biologia, la medicina e la sanità pubblica.
Nel processo di studio di una determinata malattia l’epidemiologia prende in esame 4 fattori:
- la prevalenza, determinata dal numero dei casi in una popolazione,
- l’incidenza, determinata dal numero di nuovi casi in un determinato arco temporale e in una popolazione,
- la mortalità, determinata dal numero di decessi causati da quella in una popolazione,
- la letalità, determinata il tasso di mortalità in proporzione ai casi della stessa malattia sviluppata in una determinata popolazione.
Perché è importante l’epidemiologia?
L’epidemiologia svolge un ruolo cruciale nella prevenzione e nel controllo di una malattia. Gli epidemiologi studiano i dati sull’incidenza delle malattie e sui fattori di rischio ad esse associati in modo da poter sviluppare strategie di prevenzione appropriate. Un esempio può essere fornito dalle campagne di vaccinazione o dalle attività di sensibilizzazione finalizzate ad introdurre cambiamenti nelle abitudini degli individui.
L’epidemiologia ha avuto un ruolo importante durante la pandemia di Covid-19, nel corso della quale gli epidemiologi hanno svolto attività di:
- analisi della diffusione del virus
- identificazione dei fattori di rischio
- introduzione di misure di prevenzione e controllo (promozione dell’igiene, utilizzo delle mascherine, distanziamento sociale)
La catena dell’infezione
Quello che potrà capitarti è che la commissione possa farti una domanda sulla Catena dell’infezione. Niente paura! Quello che dovrai fare è semplicemente memorizzare alcuni concetti abbastanza semplici.
Cos’è la catena dell’infezione?
La catena dell’infezione è un modello concettuale che spiega la successione di una serie di eventi attraverso cui insorge una malattia infettiva. Più specificatamente questo modello descrive, in modo preciso e dettagliato, gli step attraverso cui un agente infettivo (un microrganismo) entra nell’organismo di una persona generando una malattia.
La conoscenza della catena dell’infezione è importante in quanto permette di adottare delle misure preventive contro lo sviluppo di patologie infettive.
La catena dell’infezione è composta dai 6 elementi:
- L’agente infettivo: si tratta del microrganismo (virus o batterio) che causa la malattia,
- Il serbatoio: è la fonte dell’infezione, cioè l’area dell’ospite nella quale il microrganismo vive e si prolifera,
- La porta d’uscita: è rappresentata dalle vie di eliminazione dell’agente infettivo. Quelle principali sono: la via intestinale, quella respiratoria, quella urinaria e quella transcutanea.
- La porta d’entrata: il punto del corpo dove l’agente infettivo entra e causa l’infezione.
- La modalità di trasmissione: il modo in cui un agente infettivo si diffonde da una persona all’altra. Essa può avvenire in modo diretto (attraverso il contatto diretto con la persona malata) o in modo indiretto (attraverso il contatto con superfici o oggetti contaminati). A questo punto è importante che tu conosca la differenza tra “veicolo” e “vettore”.
- L’ospite suscettibile: la persona che può contrarre la malattia a causa della sua predisposizione all’ “attacco” dell’agente infettivo. Per esempio, un paziente con catetere vescicale è maggiormente suscettibile a contrarre un’infezione alle vie urinarie.
Perché è importante lo studio della Catena dell’infezione?
Lo studio della catena dell’infezione è importante per prevenire la diffusione delle infezioni. Per impedire lo sviluppo di una malattia è importante interrompere uno o più elementi di questa catena. Per esempio la sanificazione e la disinfezione delle superfici sono procedure utili ad impedire la diffusione di un virus.
Spero che questo articolo sia stato di tuo gradimento e che ti abbia in qualche modo aiutato durante l’attività di studio.
Buongiorno Marco,ti faccio i miei più sinceri complimenti,non solo per il tuo percorso formativo,che non è da tutti,ma appunto per come hai saputo sfruttare al meglio le tue conoscenze. Mi sto preparando per dei concorsi e sono molto arrugginita. Mi rendo conto che son passati anni dal diploma e molte cose sono cambiate,tuttavia voglio affrontarli con lo spirito che,non fa mai male tornare a studiare e aggiornarsi un po’,serve per diventare una persona migliore in tutti i sensi. Quindi ti ringrazio per tutto quello che fai.
Federica.
Grazie a te Federica per le belle parole. In bocca al lupo per il tuo futuro! Marco